Cosa facciamo

A partire dalla memoria, il Centro Studi si propone di approfondire e diffondere il peculiare metodo educativo scout: non solo, dunque, un'opera di mera conservazione, ma uno sprone e un aiuto allo scautismo attivo. Ha collaborato e sta collaborando con diversi studenti dell'Università di Verona, laureandi in Scienze della Formazione per la redazione delle loro tesi, ma anche con diversi scout che in questi anni sono venuti in visita, sia per sentire e toccare con mano la storia del movimento scout, o anche per lavorare manualmente, catalogando riviste, dando una mano nella ristrutturazione della sede.

Come recita lo Statuto, compiti del Centro sono:

  • la tutela e la salvaguardia dei beni di interesse culturale legati alla memoria ed alla storia dello scautismo e del guidismo, con particolare riguardo alla storia dello scautismo nella provincia veronese.
  • la realizzazione di iniziative di promozione umana permanente, di assistenza e solidarietà sociale, con particolare attenzione alle situazioni di disagio giovanile;
  • il sostegno e diffusione del metodo educativo scout per giovani ed adulti;
  • la realizzazione di ricerche, incontri e pubblicazioni ad ogni livello per l'approfondimento delle problematiche giovanili;
  • lo sviluppo di attività educative e del movimento scout, con particolare attenzione agli aspetti della protezione dei diritti della persona, della tutela e valorizzazione dell'ambiente, della protezione del paesaggio e della natura;
  • sostegno ad iniziative volte a fornire luoghi e mezzi di svolgimento di attività scout.” (dallo Statuto del Centro Studi sul Metodo Scout “Luigi Brentegani” - art. 4)

Per attuare i compiti descritti nello Stauto, era fondamentale dotarsi di una sede che, grazie anche alla Provvidenza, è arrivata e questo ci consente di mettere il nostro materiale (libri, riviste, cimeli, documenti delle associazioni scout e fondi privati) a disposizione; ma di chi? È la legittima domanda che ci si può porre. Di tutti è la banale risposta: di studenti universitari che desiderano misurarsi con una tesi su di un argomento scout, ma anche di chi fosse solo curioso di conoscere storie scout di tempi passati, legate alla nostra provincia. Ma soprattutto siamo al servizio dello scautismo locale: grazie alla collaborazione della Parrocchia di Santa Maria in Stelle siamo in grado di ospitare scout, sia in tenda che in accantonamento (con stuoino o materassino) e pensare, collaborando con gli staff interessati, ad attività legate alla storia dell'esperienza scout.